Un’esaustiva analisi iniziale dello stato dell’arte per le differenti colture e gli aspetti agronomici oggetto del progetto è l’obbiettivo della Task 1 in questo WP (Analisi dello stato dell’arte). Le analisi considereranno il background esistente su gestione del suolo, nutrizione e protezione delle piante, con riferimento ai mezzi meccanici di difesa, su biodiversità e su dinamiche ed impatto economico dell’impiego di pacciamature. L'analisi si baserà su questionari e workshop regionali sulle opzioni tecniche proposte dal progetto, in presenza dei principali stackolders (task 2.2 – approccio multi-stakeholder). Le informazioni ottenute saranno usate per l’adattamento delle tecnologie da testare e per creare un database delle pratiche attuali nelle differenti regioni del progetto. Alla fine del progetto, saranno anche organizzati seminari, in tutte le regioni, per discutere dei risultati, dei problemi incontrati e di ulteriori possibili sviluppi per le strategie definite.
Il maggiore sforzo del WP consiste nella diffusione efficace ed efficiente dei risultati del progetto al numero più ampio possibile di soggetti interessati (task 2.3 disseminazione). La comunicazione mira a mostrare le pratiche, le metodologie e le tecnologie sviluppate ed a contribuire alla creazione di reti trans-nazionali di soggetti interessati al settore della frutticoltura biologica.
Oltre al sito web del progetto e a volantini, utili per attirare l'attenzione degli operatori potenzialmente interessati ai temi e ai risultati del progetto, sono previste diverse attività di divulgazione:
- Una newsletter con i report sullo sviluppo del progetto sarà inviata ai principali stakeholders due volte all’anno.
- Una brochure su concetti di gestione integrata del suolo e sui benefici delle nuove tecnologie sarà prodotta per agricoltori e tecnici, in tutte le lingue dei paesi coinvolti.
- Le prove condotte nei 6 paesi saranno utilizzate per organizzare almeno due giornate aperte durante il progetto.
- Workshop, seminari o altri eventi saranno utilizzati per presentare e discutere i risultati del progetto.
- Saranno utilizzati nuovi metodi di divulgazione come la creazione di alcuni video clip, la partecipazione a programmi radio/tv e l’uso dei social media
- Articoli scientifici e tecnici saranno pubblicati in periodici open access o in riviste specializzate.